Accessibilità senza confini: Viaggi di studio in Europa per una cultura più inclusiva
Personeper. Accessibilità senza confini è un progetto rivolto ai professionisti del settore culturale (personale di musei, archivi, biblioteche, parchi archeologici, ecc.) che ha l’obiettivo di approfondire la formazione per migliorare l’accessibilità e l’inclusione di spazi, contenuti e servizi dei luoghi della cultura.
L’iniziativa è finanziata dall’Unione europea – NextGenerationEU nell’ambito del PNRR Cultura 4.0, attuata dalla Direzione generale Musei del Ministero della Cultura, Dipartimento per la Valorizzazione del patrimonio culturale e curata dalla Scuola nazionale del patrimonio e delle attività culturali.
Il progetto offre a 40 professionisti la possibilità di partecipare a due viaggi di studio in Portogallo o Finlandia, per approfondire le buone pratiche in tema di accessibilità culturale.
- Lisbona, 9–12 marzo 2026
- Helsinki, 14–17 aprile 2026
Durante le visite sono previste lezioni, conferenze e laboratori con enti e istituzioni culturali locali, per acquisire competenze pratiche e creare reti di collaborazione internazionale.
Chi può partecipare?
Possono candidarsi i professionisti della cultura, (dipendenti e non) attualmente impegnati in progetti documentabili nell’ambito dell’accessibilità fisica, culturale e sensoriale. I candidati devono inoltre aver conseguito la laurea magistrale o vecchio ordinamento, possedere una buona conoscenza della lingua inglese (B2), avere esperienza di almeno 3 anni negli ambiti di pertinenza del bando.
È possibile inoltrare la propria candidatura entro le ore 13.00 del 13 novembre 2025 esclusivamente attraverso l’apposita procedura informatizzata disponibile all’indirizzo: https://candidature.fondazionescuolapatrimonio.it/accessibilita_senza_confini
Per maggiori informazioni vedere qui: https://personeper.it/letture/online-il-bando-accessibilita-senza-confini
Tirocini Schuman

I tirocini Schuman, intitolati a Robert Schuman, uno dei principali artefici del processo di integrazione europea, offrono l’opportunità di conoscere da vicino il lavoro delle istituzioni europee.
Tra le varie possibilità, è prevista anche la possibilità di svolgere il tirocinio presso la biblioteca del Parlamento Europeo. I tirocini Schuman sono retribuiti e possono essere svolti in una delle tre sedi del Parlamento Europeo — Bruxelles, Lussemburgo e Strasburgo — oppure presso gli Uffici di collegamento negli Stati membri.
Le candidature vengono aperte due volte l’anno:
• dal 1° al 31 maggio, per i tirocini che si svolgono dal 1° ottobre al 28/29 febbraio;
• dal 1° al 31 ottobre, per i tirocini che si svolgono dal 1° marzo al 31 luglio.
Chi può partecipare?
I candidati devono aver conseguito un diploma di scuola superiore, possedere una conoscenza approfondita di una delle lingue ufficiali dell’UE e un’ottima conoscenza di un’altra lingua ufficiale dell’Unione. Inoltre, non devono aver svolto esperienze lavorative superiori a due mesi consecutivi presso istituzioni o organismi dell’UE.
Per consultare le posizioni disponibili e conoscere, nel dettaglio, i requisiti richiesti, è possibile visitare la pagina ufficiale: https://ep-stages.gestmax.eu/website/homepage
Si ricorda che è possibile candidarsi per un massimo di tre posizioni. Le candidature per il prossimo ciclo possono essere inviate entro il 31 ottobre, sempre attraverso il sito indicato, previa registrazione.